Salute dei capelli: I rimedi anticaduta.
14-09-2012
Quando parliamo di capigliatura ci riferiamo indubbiamente ad una parte fondamentale della nostra immagine.
Consideriamo i capelli tra gli elementi cardine del concetto di bellezza esteriore all'interno della societa'.
La lora mancanza ci rende spesso insicuri e fragili nei rapporti interpersonali con un senso di incompletezza ed inferiorita'.
E' indiscutibile il ruolo che hanno nell'aspetto estetico di ognuno di noi ed in particolar modo nel sesso femminile.
Si stima che la loro perdita interessi oltre il 50% degli uomini ed il 20% delle donne.
La crescita dei capelli rimane ad oggi un sistema biologico molto complesso da analizzare.
Premesso cio', il fenomeno ricorrente che puntualmente ogni anno si manifesta e' una costante caduta nei primi periodi autunnali.
Tutti ne siamo coinvolti in forme piu' o meno importanti, considerando anche che,al rientro dalle vacanze al mare, i nostri capelli appaiono sfibrati e stressati.
L'eccessiva esposizione solare infatti, li rende deboli ed inariditi: la carenza di vitamine e cheratina provoca la disidratazione del tessuto cutaneo. (Leggi articolo: PRODOTTI SOLARI: I consigli per un buon mantenimento dell'abbronzatura).
Tuttavia questo rappresenta un evento di tipo passeggero che, nella tradizione popolare, si richiama al cosiddetto "periodo delle castagne". Si lega al cambiamento della rifrazione solare durante il giorno, nell'alternanza delle stagioni e si manifesta con una caduta "fisiologica" dovuta all'invecchiamento dei capelli, i quali si rigenerano seguendo il proprio ciclo vitale, ovvero nascono, crescono in un periodo di 3 anni e cadono dopo circa 2/3 mesi, per poi rinascere.
Ogni individuo ne ha in media centomila.
Vi sono poi fattori ambientali nella vita di ciascuno o piuttosto particolari condizioni di stress che possono accrescere la portata della perdita.
Utilizzare prodotti specifici per proteggere e rafforzare i capelli rappresenta un ottimo approccio in fase di prevenzione e contrasto del problema.
Altre sono invece le forme di caduta non riconducibili al cosiddetto periodo delle castagne. Esse si presentano con un progressivo diradamento in una o piu' aree del tessuto cutaneo dei bulbi piliferi, portando all'insorgere della calvizie gia' nel breve e medio periodo.
I fattori scatenanti possono essere diversi, quali traumi, condizioni di sofferenza psico-fisica, stati di malattia, ordine di fattori genetici, trattandosi in quest'ultimo caso di evento ereditario. Essa puo' comparire anche a causa di gravi carenze alimentari, di proteine e vitamine A/B/E.
Combatterla in modo risolutivo rappresenta a tutt'oggi una tra le maggiori sfide in ambito medico-scientifico.
L'uso di prodotti specifici ed i trattamenti anticaduta (in base alla portata del fenomeno), ti consentono di contrastarla efficacemente.
Uno stile di vita sano ed una alimentazione equilibrata sono complementari nel combatterla.
Gli shampoo, le lozioni, cosi' come gli integratori hanno un'azione frenante e rivitalizzante. I trattamenti agiscono sulle cellule staminali del bulbo,stimolando la ricrescita del capello. Consigliamo di applicare i prodotti con piccoli massaggi circolari delle dita sulle aree interessate,al fine di favorire l'afflusso sanguineo.
Un consulto dermatologico, infine, e' particolarmente utile per le forme piu' gravi di alopecia.
Lo Staff di Farmabeauty
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